lunedì 16 novembre 2015

MEDIA CANADESE ISLAMICO E MEDIA PALESTINESE : IL MOSSAD E' DIETRO GLI ATTACCHI TERRORISTICI A PARIGI

Un sito web islamico sciita canadese noto per le sue posizioni pro-iraniane non esclude la possibilita' che Israele sia il responsabile degli attacchi terroristici a Parigi.
Il sito web gestito dall'imam Zafar Bangash sostiene che Israele dispone di notevoli capacita' operative in Francia ed e' un valido motivo per avviare gli attacchi terroristici a Parigi.
Si ipotizza che Israele ha interesse a spingere l'Occidente in una guerra contro Assad che e' supportato dalla Russia come risposta ai suoi ultimi successi militari nella sua guerra contro le organizzazioni terroristiche islamiche radicali.
Fra tutte le agenzie di intelligence quella che spicca di piu' e' il Mossad che ha radici profonde in Francia ed ha molti sostenitori nel paese.
Quale potrebbe essere la motivazione? I terroristi Takfiri supportati da USA-sionisti-sauditi si stanno indebolendo a causa dei bombardamenti russi.
Potrebbe essere una mossa disperata dei sionisti per costringere i regimi occidentali ad inviare le loro truppe contro il governo del presidente Assad, in quanto il suo esercito sta prevalendo sui terroristi (1)

Secodo il quotidiano palestinese Al-Hayat Al-Jadida il Mossad e' responsabile degli attacchi terroristici a Parigi per minare la mossa europea che vuole promuovere la soluzione di due stati e l'etichettatura dei prodotti provenienti dagli insediamenti israeliani in Cisgiordania.
Non e' un caso, secondo il media palestinese, che certe sanzioni europee sono state implementate nei confronti dei prodotti degli insediamenti e mentre la Francia conduce l'Europa nella Consulenza al Consiglio di Sicurezza dell'ONU per implementare la soluzione dei due stati, Palestina ed Israele, che per gli israeliani rappresenta un pericolo per i loro interessi. (2)

Fonti :


(1) http://en.cijnews.com/?p=14084

(2) http://tammybruce.com/2015/11/palestinian-newspaper-accuses-israels-mossad-of-orchestrating-paris-attack.html





Nessun commento:

Posta un commento